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lunedì 11 giugno 2012

Quinto Conto Energia, come cambierà

La Commissione Politica Ambiente ed Energia, della Conferenza delle Regioni ha avanzato le seguenti richieste come condizioni imprescindibili per l'approvazione del V conto energia:

1) Entrata in vigore dopo 30 giorni il raggiungimento del tetto dei 6 Miliardi di euro all'anno di incentivi e successivamente al 1° Ottobre 2012. Significa che nel caso peggiore la prima data utile sarà il 1° Novembre 2012.
2) Per gli impianti realizzati su edifici pubblici o in aree pubbliche la data di entrata in vigore è spostata al 1° Gennaio 2012.
3) Innalzamento del limite di spesa da 500 milioni a 749 milioni di euro / anno.
4) Applicazione di tariffe leggermente più remunerative per gli impianti inferiori ai 20 kWp.
5) Premio per i componenti made in Europe (3 centesimi al kWh) cumulabile con premio per lo smaltimento eternit (3 centesimi al kWh).
6) Registro degli impianti fotovoltaici solo per impianti superiori ai 100 kWp, e semplificazioni burocratiche per l'accesso, introduzione di autocertificazioni ed altro. Oltre a quanto sopra si chiede un esonero del registro per gli impianti realizzate su edifici nelle zone colpite dal terremoto.

Nuovo modello di business
Tra i criteri che danno priorità compaia anche il fatto che l'impianto (se non superiore a 200 kW) sia al servizio di attività produttive anche se attività e impianto hanno proprietà diverse. Una novità che potrebbe favorire modelli di business “dietro il contatatore”, come i SEU, in cui un produttore venda l'energia del fotovoltaico al cliente direttamente senza passare per la rete

1 commento:

Nicola ha detto...

Vincenzo, quindi per i piccoli e medi impianti continuerà ad essere conveniente questa tipologia di investimento? Ho capito bene? Grazie