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mercoledì 19 aprile 2017

Startup innovative al turnover - www.pmi.it

Report trimestrale sulle startup innovative: settore in crescita ma influenzato dalla fuoriuscita delle imprese “mature” costituite 4 anni fa.


Il Report sulle startup innovative con dati al I trimestre 2017 dimostra un’ulteriore crescita del settore con 6.880 nuove aziende iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese, ai sensi del decreto-legge 179/2012, con un aumento di 135 unità rispetto alla fine di dicembre (+2%). Attualmente, rappresentano lo 0,43% delle 1,6 milioni di società di capitali attive in Italia (0,42%a fine dicembre). Si tratta di dati positivi, a poco più di quattro anni dall’operatività della disciplina ad hoc, limite di tempo che ha fatto sì che per oltre 800 imprese scadessero i requisiti per rientrare in tale status in base alla definizione ufficiale (4 anni) stabilita da Decreto Crescita 2.0.


=> Requisiti Startup innovative 2017

Settori di attività
•             Il 70,29% fornisce Servizi: software e consulenza IT (30,29%), R&S (14,23%), servizi d’informazione (8,53%);
•             il 19,67% opera nell’Industria: fabbricazione di macchinari (3,65%), di pc e prodotti elettronici e ottici (3,53%), di apparecchiature elettriche (2,06%);
•             il 4,22% opera nel Commercio.
=> Start-up innovative e PMI innovative: confronto
Incidenza tra società di capitali
•             Servizi: 1,31%.
•             Industria: 0,59%.
•             R&S (Ateco 2007): 25,47%.
•             Produzione software: 8,03%.



Compagine aziendale
•             Quelle con una prevalenza femminile sono 918, il 13,3% del totale, contro un’incidenza del 16,9% tra le società di capitali; almeno una donna è presente nella compagine sociale di 2.959 imprese (43% del totale, contro il 49.6% delle società di capitali, 49,6%).
•             Sono a prevalenza giovanile (under 35) 1.406 imprese, il 20,4% del totale, contro il 6,4% di tutte le società di capitali; almeno un giovane è presente nella compagine sociale di 2.454 imprese (35,7% del totale, contro un’incidenza del 12,6% se si considera la totalità delle società di capitali italiane);
•             Sono a prevalenza straniera 189 imprese, il 2,7% del totale contro il 4,4% del complesso delle società di capitali (4,4%); è presente almeno un cittadino non in 876 società, il 12,7% del totale, contro il 10.6% del complesso delle società di capitali.



Distribuzione geografica

In valore assoluto la Lombardia rimane la regione in cui è localizzato il maggior numero di startup innovative (1.596, pari al 23,2% del totale nazionale), seguono l’Emilia-Romagna con 764 (11,1%), il Lazio con 655 (9,5%), il Veneto con 600 (8,7%) e la Campania, prima regione del Mezzogiorno con 471 (6,85%). Fanalini di coda la Basilicata (47), il Molise (33) e la Valle d’Aosta (14). La regione con la più elevata incidenza di startup innovative in rapporto al totale delle società di capitali è il Trentino-Alto Adige (1,15%), seguito dalle Marche con 0,83%, il Friuli Venezia-Giulia con 0,69%, l’Emilia-Romagna con 0,68% e la Valle d’Aosta con 0,66%. Fanalini di coda il Lazio (0,24%) e la Campania (0,29%).
Milano è la provincia con il numero più elevato di startup innovative (1.104 pari al 16% del totale nazionale), a seguire Roma con 562 (8,2%), Torino con 260 (3,8%) e Napoli con 230 (3,3%). Oltre 100 unità per Bologna, Padova, Trento, Modena, Bari e Firenze. La provincia con l’incidenza maggiore è Trento, con 155 startup ogni 10 mila società di capitali. seguono Trieste con 139, Ascoli Piceno con 120, Ancona con 110, Rimini con 94.



Profilo occupazionale (Tavole 6-7)

Il 39,6% delle startup innovative (2.669) aveva a fine dicembre 2016 almeno un dipendente (con contratto a carattere subordinato, inclusi i lavoratori part-time e stagionali, esclusi i lavoratori para-subordinati o con partita IVA), contro il 42,4% di fine settembre. Sempre a fine dicembre 2016 (ultimo dato disponibile poiché l’erogazione del dato sui dipendenti da parte dell’INPS avviene con un gap temporale di tre mesi sulla rilevazione reale) il numero complessivo di addetti era pari a 8.669 (-500 unità e -5.5% rispetto a fine settembre). Un dato influenzato probabilmente dalla fuoriuscita delle startup innovative più “anziane” e consolidate dal Report. A fine marzo 2017 sono 27.139 i soci delle 6.732 startup innovative che presentano almeno un socio (+136 rispetto ai 27.003 rilevati a fine dicembre presso 6.580 startup innovative).



Bilanci


Anche i dati sui bilanci delle startup innovative iscritte al 31 marzo 2017, per le quali sono disponibili i bilanci 2015 (3.708 su 6.880, il 53,9% del totale) risentono significativamente della graduale fuoriuscita delle imprese “mature” costituite prima del 1 dicembre 2012 e mostrano metriche relative al valore della produzione in visibile calo.