Il bando per l’implementazione di
prodotti e servizi nell’industria della cultura e del turismo di Regione
Campania, pubblicato con decreto dirigenziale n. 164 del 31 luglio 2018,
oltre a stimolare le iniziative promosse dalle imprese aggregate (consorzi,
contratti di rete, ecc.), incentiva la nascita di start-up al femminile nei
settori dell’industria culturale, dello spettacolo e delle arti visive, del
cinema, della moda, design, intrattenimento culturale e turismo sul territorio
regionale.
La misura mette a disposizione
delle imprese risorse per complessivi € 10.000.000,00, in attuazione
dell’Obiettivo Operativo n. 3.3.2 del POR Campania 2014-2020.
Risorse distribuite in due ambiti d’intervento:
- sistema produttivo della cultura;
- nuovi prodotti e servizi per il turismo culturale.
Possono dunque candidarsi alle
agevolazioni non solo i progetti di micro, piccole, medie imprese già attive ed
i professionisti ma anche quelli rivolti alla creazione di start-up al
femminile.
E’ consentito, infatti,
presentare il progetto imprenditoriale definendo subito il titolare oppure la
compagine societaria, il team, il settore merceologico di
riferimento, la tipologia di prodotti e servizi da mettere sul mercato,
la mission, dettagliare il piano finanziario dell’investimento
ed attendere – per dare vita alla start-up – che il
progetto sia ammesso alle agevolazioni previste dal bando.
Tutte le imprese, sia attive che
da costituire, devono operare esclusivamente nei seguenti
settori:
Ambito 1 – sistema produttivo
della cultura
- rappresentazioni artistiche;
- gestione di strutture artistiche e sale cinematografiche;
- biblioteche, archivi e attività di musei;
- gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili;
- attività di orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali.
Ambito 2 – nuovi prodotti e
servizi per il turismo culturale
- industrie culturali, fotografia, stampa;
- industrie creative, editoria, grafica, studi di registrazione, radio e televisione, studi di registrazioni sonore, computer games (a tematica culturale), comunicazione;
- servizi per la pubblicità, software e sviluppo, ICT; architettura e servizi diversi per il patrimonio culturale, design, il made in Italy, la moda ed i settori in cui trovano espressione le attività collegate alle tradizioni ed alla culturale locale;
- mobilità turistica, ricettività, ristorazione.
Misura delle agevolazioni
erogabili
Anche l’agevolazione
erogabile è diversa a seconda che la nuova impresa dovrà operare nei
settori del primo o secondo ambito d’intervento.
Per le start-up dell’Ambito 1 “sistema
produttivo della cultura” il finanziamento a fondo perduto copre l’intero
ammontare delle spese ammissibili e può raggiungere l’importo complessivo di €
200.000,00.
Alle start-up dell’Ambito 2 “nuovi prodotti e servizi per il turismo culturale”, il contributo concedibile fino a € 80.000,00 copre solo il 60% delle spese ammissibili.
Alle start-up dell’Ambito 2 “nuovi prodotti e servizi per il turismo culturale”, il contributo concedibile fino a € 80.000,00 copre solo il 60% delle spese ammissibili.
Tutte le spese ammissibili si
considerano al netto dell’IVA: l’imposta è versata direttamente dal
beneficiario.
La quota parte residua delle spese dev’essere sostenuta dall’impresa beneficiaria con risorse proprie (Per approfondire: Campania finanziamenti cultura e turismo, fondo perduto fino a € 200.000).
La quota parte residua delle spese dev’essere sostenuta dall’impresa beneficiaria con risorse proprie (Per approfondire: Campania finanziamenti cultura e turismo, fondo perduto fino a € 200.000).
Sono preferite le start-up a
conduzione femminile!
I criteri di valutazione dei
progetti sono chiari. Sono preferite le start-up a prevalente gestione
e conduzione femminile, così in dettaglio:
- per le imprese individuali il titolare deve essere una donna;
- per le società di persone e le cooperative, maggioranza numerica di donne nella compagine sociale e nella titolarità del capitale;
- per le società di capitali e soggetti consortili, le quote di partecipazione al capitale devono essere per almeno i 2/3 di proprietà di donne e gli organi di amministrazione devono essere costituiti per almeno i 2/3 da donne.
Termine di presentazione della
domanda di accesso alla misura
L’istanza di finanziamento dovrà
essere inoltrata entro le ore 13.00 del 20 settembre 2018.
⇒ Per approfondire, leggi: Campania
finanziamenti cultura e turismo, fondo perduto fino a € 200.000.
⇒ Scarica il Bando per
lo sviluppo di prodotti e servizi nell’industria della cultura e del turismo in
Campania.
Fonte: http://www.campaniaeuropa.it/archives/4831