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lunedì 29 ottobre 2012

Fondo Microcredito Fse

E' stato pubblicato l'avviso per la selezione di progetti da ammettere al finanziamento del "Fondo Microcredito FSE".

Il Fondo ha l'obiettivo di sostenere l'avvio di nuove attività imprenditoriali e la realizzazione di nuovi investimenti nell'ambito di iniziative già esistenti da parte di categorie di soggetti con difficoltà di accesso al credito e in condizione di svantaggio.

La presentazione delle domande potrà avvenire on-line dal 19 novembre 2012 fino al 19 dicembre 2012 secondo le modalità descritte nell'avviso.
Per approfondimenti ulteriori informazioni:
http://www.fse.regione.campania.it/
http://www.sviluppocampania.it/

giovedì 25 ottobre 2012

Progetto Sole Comune

Un’iniziativa per promuovere e favorire lo sviluppo della conversione fotovoltaica per la produzione di energia elettrica pulita in Campania.
 
 
L’ENERGIA SOLARE

L’energia solare disponibile è pari a 15.000 volte il fabbisogno energetico mondiale. Il consumo

totale terrestre è di 15 terawatt. Il sole, quindi, è un fonte di energia INESAURIBILE, PULITA,

DISPONIBILE e del tutto GRATUITA, con la quale è possibile costruire un futuro più verde,

producendo in totale autonomia ed indipendenza energia pulita.

Il sole è anche, l’unica fonte di energia rinnovabile “ESTERNA” rispetto alle risorse disponibili sul

nostro pianeta (non catturabile o controllabile) e distribuita in maniera molto più uniforme sul

pianeta rispetto a tutte le attuali fonti energetiche.

IL SOLARE FOTOVOLTAICO

Un IMPIANTO FOTOVOLTAICO trasforma la luce solare in energia elettrica da poter utilizzare

istantaneamente con materiali come il SILICIO (elemento molto diffuso in natura) che,

appositamente trattati, possono produrre energia elettrica se irraggiati dalla luce solare.

Questi sistemi producono ELETTRICITÀ GRATUITA per oltre 25 anni con bassissima necessità di

manutenzione, valorizzando l’edificio sul quale sono installati, migliorando la CLASSE ENERGETICA

dello stesso.

COS’È IL PROGETTO SOLE COMUNE

Il PROGETTO “SOLE COMUNE” è una esperienza innovativa tra amministrazioni comunali e partner

privati per lo sviluppo di un’economia verde, nel quadro dello sviluppo sostenibile e

dell’autosufficienza energetica, ma anche una risposta concreta per il risparmio delle famiglie, la

competitività delle imprese e la riduzione dei costi di tutte le utenze pubbliche.

GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO

Un’occasione per l’affermazione della sostenibilità ambientale e della solidarietà sociale per la

valorizzazione del territorio, la crescita e la qualità della vita, attraverso lo stimolo all’aggregazione

ed alla partecipazione dei cittadini e una spinta a sostegno della sempre più dura competizione

tra i territori, per attrarre le risorse necessarie allo sviluppo che, vista in positivo, è anche un nuovo

sprone per la crescita civile, sociale ed economica. “CHI FA DI PIÙ E COSA”.

Una campagna di informazione, comunicazione, sensibilizzazione, e consulenza personalizzata

gratuita , finalizzata a rendere più attenti e consapevoli tutti i cittadini consumatori dell’importanza

del solare fotovoltaico e dell’opportunità degli incentivi pubblici a sostegno. Un’iniziativa per

combattere la crisi climatica e raggiungere gli obiettivi europei di energia da fonti rinnovabili decisi

per il 2020; ma anche un importante vantaggio economico e un mutamento culturale e delle

abitudini di consumo.

Il progetto Sole Comune si propone inoltre di dare risposte alle tante domande che pongono i

cittadini che hanno l’esigenza di dotarsi di impianti fotovoltaici o per invogliare quelli che non ne

hanno ancora compreso l’utilità ed i vantaggi. Un contributo per promuovere l’alfabetizzazione

energetica, aspetto fondamentale per lo sviluppo del territorio e della tutela ambientale al fine di

produrre un più efficiente risparmio economico ed energetico, affrontando le problematiche più

comuni.

A CHI È RIVOLTO IL PROGETTO SOLE COMUNE

Il progetto Sole Comune è rivolto a tutti i soggetti del territorio (famiglie, imprese, ecc.) che

intendono installare un impianto fotovoltaico da 1 a 12 Kwp o altri impianti di maggiore potenza

che accedono direttamente alle tariffe incentivanti del V conto energia.

Progetto Sole Comune



ICAVI E RISPARMI DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO


􀂉

RICAVO DA TARIFFA INCENTIVANTE OMNICOMPRENSIVA: quota netta di energia prodotta e

immessa in rete per un periodo di 20 anni a decorrere dalla data di entrata in esercizio ed è

costante in moneta corrente per tutto il periodo di incentivazione.


􀂉

RICAVO DA TARIFFA PREMIO SULL’AUTOCONSUMO: quota netta di energia prodotta e

consumata in sito, con tariffa premio per lo stesso periodo e modalità (20 anni) della tariffa

incentivante omnicomprensiva.


􀂉

RISPARMIO DA AUTOCONSUMO: consumo in tempo reale dell’energia prodotta dall’impianto

fotovoltaico, che consente di risparmiare sul costo in bolletta del fornitore di energia elettrica.


􀂉

RISPARMIO DA AUMENTO BOLLETTA: come da sempre, la bolletta è destinata anche per i

prossimi anni ad aumentare. Una stima estremamente prudenziale prevede per i prossimi 20

anni un aumento medio annuo di almeno il 7%.

IL BONUS SOLE COMUNE

Nel quadro dell’attuazione del progetto “SOLE COMUNE” e per incentivare ulteriormente

l’installazione di impianti fotovoltaici, AIRON GROUP S.P.A.® riserva un bonus per il “BENE COMUNE”

a favore del comune aderente all’iniziativa, in rapporto a tutti gli impianti fotovoltaici realizzati sul

territorio comunale di competenza, attraverso le iniziative congiunte oggetto dell’accordo quadro.

Il bonus è calcolato in punti pari al 10% del valore espresso in potenza (KWp) per ogni impianto

installato (impianto da 10 KWp = bonus da 1 KWp) con punteggio cumulativo destinato al comune.

Il comune aderente all’iniziativa, una volta conseguito un punteggio pari ad un livello di potenza

sufficiente, pari ad almeno 3 Kwp, potrà, a suo insindacabile giudizio, incaricare Airon Group

S.p.A.® in ordine all’installazione su siti di sua proprietà, in maniera TOTALMENTE GRATUITA, uno o

più impianti previsti in rapporto ai bonus maturati.

TUTTI I VANTAGGI DEL BONUS SOLE COMUNE

Esempio di un impianto fotovoltaico da 12 KWp, realizzabile con il bonus sole comune, in un

comune “tipo” della regione Campania, Tale impianto produce circa 16.656 KWh/anno.

Ipotizzando un 50% di energia prodotta per autoconsumo e un 50% di energia prodotta ed

immessa in rete, i vantaggi sono i seguenti :


􀂉

RISPARMIO DA AUTOCONSUMO: energia prodotta e consumata in sito (50%) KWh 8.028 x €/KWh

0,20 (tariffa zonale prudenziale) = €/anno 1.605,6 x 25 anni =

€ 40.140,00.

􀂉

RISPARMIO DA MANCATI AUMENTI IN BOLLETTA (media annua 7%): calcolato solo al 5% x 25 anni

=

€ 36.000,00.
􀂉

RICAVO DA TARIFFA OMNICOMPRENSIVA (V C. ENERGIA): energia prodotta e immessa in rete

(50%) KWh 8.028 per €/KWh 0,196 = €/anno 1.573,48 per 20 anni =

€ 31.469,76.

􀂉

RICAVO DA TARIFFA PREMIO (V C.ENERGIA): energia prodotta e consumata in sito: KWh 8.028 X

€/KWh 0,114 = €/anno 915,192 X 20 anni =

€ 18.303,84.

􀂉

RICAVO DA INCREMENTO TARIFFE INCENTIVANTI: per impianti con componenti principali

realizzati in Europa: KWh 16.656 anno X €/KWh 0,02 = €/anno 333,12 X 20 anni =

€ 6.662,40

Il vantaggio economico complessivo è pari ad


€ 132.576,00.

Il vantaggio ambientale è di circa


213 TONNELLATE DI CO2 risparmiate dal pianeta.

Progetto Sole Comune



L’OFFERTA AIRON GROUP

L’offerta Airon Group S.p.A.®, per la fornitura di impianti fotovoltaici nell’ambito del progetto Sole

Comune, è basata sulle migliori tecnologie disponibili sul mercato, e su servizi effettuati con elevati

standard di qualità, l’offerta comprende inoltre l’espletamento di tutte le procedure necessarie per

ottenere i contributi del “V CONTO ENERGIA” e di tutta la parte burocratica (richieste comunali,

ecc.), fino all’avvio in esercizio nel rispetto dei tempi. Ogni offerta è effettuata sulla base di

specifici progetti con studi di fattibilità tecnica ed economica-finanziaria, sviluppati ad hoc per

ogni singolo cliente.

Inoltre, un’iniziativa specifica si rivolge all’utenza domestica per impianti residenziali, dedicato alle

famiglie, che aggiunge elementi di semplificazione e ulteriori vantaggi per liberare

completamente il cliente da tutti gli oneri annessi e connessi.

LA PARTNERSHIP TECNOLOGICA

Airon Group S.p.A.® in collaborazione con Fair e Anci Campania ha elaborato il progetto “SOLE

COMUNE” per promuovere e favorire la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica,

da conversione fotovoltaica della radiazione solare, utilizzando le tecnologie più innovative ed

efficienti, con l’obiettivo di orientare il processo di diffusione del fotovoltaico verso le applicazioni

più promettenti in termine di potenziale ed in linea con l’evoluzione tecnologica del settore.

CHI È AIRON GROUP SPA

Airon Group S.p.A.® è una finanziaria industriale fondata da St. James Investment (finanziaria

inglese) e Discovery Investment (finanziaria italiana), avente come obiettivo quello di guidare, a

livello sistemistico (pianificazione e controllo), lo sviluppo di nuove aree di business, con società alle

quali sono affidati progetti specifici oppure stabili linee di business.

Tali società sono partecipate a maggioranza da Airon stessa.

Il gruppo Airon con un numero di impianti fotovoltaici di oltre 100 MW e le varie tipologie di

istallazioni eseguite, si posiziona tra le società leader in Italia.

Con la divisione Green Energy per i grandi impianti fotovoltaici a terra Airon Group nel 2011 apre la

divisione “grandi impianti” per gli edifici industriali e nasce Airon Ecotribe per i piccoli impianti

residenziali e per le micro e piccole imprese. Con queste nuove iniziative il gruppo conferma

l’obiettivo di investire nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie fotovoltaico consolidando

la leadership nel settore.

venerdì 19 ottobre 2012

Fondo per l’occupazione;12.000 euro per assumere donne e giovani.

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 243 del 17 ottobre 2012) il decreto del Ministero del Lavoro che rende operativo il Fondo per il finanziamento di interventi volti a favorire l’incremento dell’occupazione giovanile e delle donne.
Il provvedimento che attua le disposizioni del Decreto Salva Italia (decreto-legge 6 dicembre 2011, n.201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 21) mette a disposizione delle imprese, di qualsiasi settore, un plafond di oltre 200 milioni di euro. Il Fondo consente di ottenere contributi a fondo perduto, erogati dall’INPS, per la stabilizzazione a tempo indeterminato e l’assunzione a termine di giovani fino a 29 anni e donne.
Di seguito l’illustrazione schematica sul funzionamento del Fondo per l’occupazione e l’accesso agli incentivi.
Complessivamente le risorse messe a disposizione dal governo superano i 200 milioni di euro. In particolare l’investimento programmato è pari a 196.108.953 euro per il 2012 e 36.000.000 euro per il 2013.
Gli incentivi vengono erogati per:
  1. Trasformazione di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato;
  2. Stabilizzazione di lavoratori legati a contratti di collaborazione continua e coordinata (co.co.co), e collaborazione di progetto (co.co.pro.) stipulando contratti a tempo indeterminato;
Il contributo ammonta a 12.000 euro per ogni trasformazione o stabilizzazione di giovani fino a 29 anni e donne di qualsiasi età che avverrà nel periodo compreso tra il 17 ottobre 2012 ed il 31 marzo 2013. Trasformazione e stabilizzazione devono riguardare contratti in essere o cessati da non più di 6 mesi.
Un singolo datore di lavoro può usufruire dell’incentivo per un massimo di 10 contratti.
Il contributo, invece, è pari a 3.000 euro per le nuove assunzioni con contratti a tempo determinato di giovani fino a 29 anni e donne di qualsiasi età nel periodo compreso tra il 17 ottobre 2012 ed il 31 marzo 2013. Anche in questo caso un singolo datore di lavoro può usufruire dell’incentivo per un massimo di 10 assunzioni.
Tale ultimo incentivo può raggiungere:
  1. 4.000 euro se i contratti a tempo determinato hanno durata superiore a 18 mesi ma inferiore a 24 mesi;
  2. 6.000 euro se i contratti a tempo determinato hanno durata superiore a 24 mesi.
Per accedere al contributo i datori di lavoro devono presentare apposita istanza all’INPS.
Gli incentivi verranno erogati in unica soluzione entro 6 mesi dalla conclusione di contratti a tempo indeterminato (per trasformazione e stabilizzazione) e contratti a tempo determinato (per le nuove assunzioni).

giovedì 18 ottobre 2012

Programma obiettivo 2012 - Politiche di genere.


Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato il “Programma obiettivo per l’incremento e la qualificazione dell’occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo ed il consolidamento di imprese femminile, per la creazione di progetti integrati di rete per l’anno 2012”.

Le azioni positive sono finalizzate a promuovere:

-          Occupazione e reinserimento lavorativo;

-          Costituzione o consolidamento imprese;

-          Progetti integrati di rete.

Destinatarie delle azioni sono giovani laureate e neodiplomate, lavoratrici in situazione di precarietà, disoccupate madri, donne di età maggiore dei 45 anni, immigrate.

I progetti devono essere presentati da una rete di partner locali costituita da almeno tre dei seguenti soggetti: Enti pubblici, Associazioni di genere, Organizzazioni sindacali, Organizzazioni datoriali,Associazioni di migranti, Ordini professionali. L’Associazione femminile e l’Ente pubblico dovranno essere obbligatoriamente tra i soggetti proponenti.

Il tetto massimo di finanziamento per progetto è di 80mila Euro.

sabato 13 ottobre 2012

Creative Factory, proponi la tua idea d’impresa innovativa.

E’ stato prorogato al 28 dicembre 2012 il termine per partecipare al concorso Creative Factory!
Con l’iniziativa Creative Factory Campania Innovazione, Agenzia Regionale per l’Innovazione, intende selezionare proposte imprenditoriali di elevata innovatività, concretezza e sostenibilità tecnica ed economico-finanziaria con importanti ricadute occupazionali e di sviluppo in Campania.
I candidati, persone fisiche e giuridiche (società, consorzi, società consortili), reti d’imprese costituende o costituite da meno di 2 anni, possono proporre idee imprenditoriali innovative nei seguenti settori:
  • Information & Communication Technology (ICT);
  • biotecnologie;
  • nuovi materiali;
  • osservazione dell’ambiente e sicurezza delle infrastrutture;
  • beni culturali e turismo;
  • salute e agroalimentare;
  • energia;
  • logistica, trasporti, automotive;
  • aerospazio.
Le idee, i progetti ed i programmi selezionati saranno oggetto di un’attività di assistenza articolata in servizi di orientamento, tutoraggio, funzionalizzazione del prodotto/servizio (innovation design), gestione finanziaria ed accesso a finanziamenti/agevolazioni, supporto tecnologico, coaching, networking e promozione.
Le candidature devono essere presentate entro le ore 12.00 del 28 dicembre 2012.

Documenti da scaricare

giovedì 11 ottobre 2012

Piano di formazione per la filiera del turismo da 50 milioni.


La Giunta regionale della Campania ha approvato uno stanziamento di 50 milioni di euro (47 di fondi FSE e 3 FESR) per il Piano Strategico di intervento per la formazione nella filiera del turismo in Campania, proposto del vicepresidente con delega al Turismo e ai Beni Culturali Giuseppe De Mita, e dall’assessore al Lavoro Severino Nappi.

L’Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali e quello al Lavoro e alla Formazione hanno individuato un piano di intervento con l’obiettivo di combinare gli indirizzi dettati dal Piano di Azione “Campania al Lavoro!” con le risorse e le azioni destinate alle filiere del turismo e dei beni culturali per coniugare le politiche del lavoro e le strategie di sviluppo del comparto turistico regionale.

Per la redazione del piano sono state individuate tre priorità strategiche articolate in una serie di obiettivi:

1) innovare l’accoglienza

2) promuovere l’identità e la sostenibilità

3) valorizzare e gestire il patrimonio culturale

A queste si aggiungono alcune azioni di sistema, come la rilevazione dei fabbisogni formativi del comparto turistico in Campania, e alcuni progetti pilota in specifici ambiti territoriali attraverso la creazione di scuole-imprese, e strumenti per il miglioramento dell’offerta e facilitazione dell’accesso all’alta formazione.

Il programma mira al coinvolgimento complessivo di circa 30.000 destinatari.

martedì 9 ottobre 2012

Fornero: lavoro, incentivi a donne e giovani.

Elsa Fornero, ministro del Lavoro e delle politiche sociale, ha firmato il decreto ministeriale per l'attivazione di un fondo da oltre 230 milioni di euro a sostegno dell'inserimento lavorativo di donne e giovani. Il ministro lo ha annunciato oggi durante il suo intervento al forum Monzani di Modena. Con queste risorse si prevede di creare decine di migliaia di posti di lavoro.


sabato 6 ottobre 2012

“Botteghe di mestiere”

Italia Lavoro Spa agenzia del Ministero del Lavoro, valorizza il lavoro artigianale e favorisce l’inserimento lavorativo di giovani tra i 18 e i 29 anni attraverso la promozione del contratto di apprendistato.
Con la misura “Botteghe di mestiere” del programma straordinario AMVA stimola, in ogni Provincia, l’attivazione di tirocini retribuiti semestrali presso imprese che operano in comparti produttivi della tradizione italiana.
Questi i comparti produttivi:
  • tessile/abbigliamento/calzaturiero;
  • ristorazione;
  • pasticceria;
  • panificazione;
  • benessere;
  • costruzioni.
Ogni tirocinante beneficerà di una borsa mensile di 500 euro, per sei mesi. Gli aspiranti tirocinanti potranno presentare le loro candidature – a partire dal 4 ottobre 2012 – all’indirizzo www.italialavoro.it scegliendo la bottega presso la quale vogliono fare l’apprendistato.

lunedì 1 ottobre 2012

Jeremie Campania e nuove forme di sostegno per lo sviluppo delle PMI.

Martedì 2 ottobre a Salerno alle 9.30 si svolgerà l’evento "Jeremie Campania e nuove forme di sostegno per lo sviluppo delle PMI".
L’iniziativa è organizzata da UnionCamere Campania e dalla Camera di Commercio di Salerno in collaborazione con la Regione Campania nell'ambito delle attività di promozione degli strumenti di sostegno per lo sviluppo delle piccole e medie imprese regionali.
Con l’occasione saranno illustrate le caratteristiche e le modalità di finanziamento del Fondo Jeremie e di altri strumenti diretti alle PMI.