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sabato 30 agosto 2014

Contributi a favore dei musei operanti sul territorio della Regione Campania

Sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania numero 58 dell'11 agosto 2014 è stato pubblicato il decreto dirigenziale n. 44 del 6 agosto 2014, "L.R. n° 12/05 - Avviso Pubblico per l'accesso ai contributi a sostegno degli interventi, delle attivita' e servizi finalizzati allo sviluppo, promozione e valorizzazione dei Musei e delle Raccolte di ente locale e di interesse locale. Anno Finanziario 2014", con il quale è stata avviata una procedura pubblica di assegnazione dei contributi, per l'esercizio finanziario 2014, a favore dei musei operanti sul territorio della Regione Campania.

Le varie tipologie di contributo previste, le procedure di richiesta e le modalità che presiedono alla loro assegnazione sono indicate nell'allegato A dello stesso decreto n. 44/14, nel quale sono presenti in dettaglio anche le specifiche modalità di richiesta. L'allegato B) e allegato C) riportano i modelli d'istanza, disponibili in allegato, anche in formato scaricabile da compilare.

Si fa presente che il termine ultimo di presentazione delle istanze è stabilito al 25 settembre 2014 (45° giorno dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania).

Per informazioni: Unità Operativa Dirigenziale "Promozione e valorizzazione dei musei e delle biblioteche": tel. 081/7966432-37. Il ricevimento del pubblico è previsto il martedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 10:00 alle ore 13:00.

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venerdì 29 agosto 2014

Le StartUp tra Presente e Futuro


Di seguito vogliamo proporre un documento che ci permetterà di comprendere la situazione delle startup, degli incubatori e degli acceleratori in Italia, ponendo una maggiore attenzione al Sud.
Il documento, elaborato dalla Dott.ssa Diomira Cennamo, è stato presentato durante il workshop "Le StartUp in tempi di crisi: quale futuro?" tenuto presso l'Università degli Studi di Salerno il 06 Febbraio 2014.

"Le StartUp tra Presente e Futuro"

domenica 24 agosto 2014

Campania, finanziamenti a fondo perduto per biblioteche. Annualità 2014

Con decreto dirigenziale n. 43 del 6 agosto 2014 Regione Campania allungato i termini di presentazione delle domande per il bando finalizzato l’assegnazione di contributi e sostegni finanziari alle biblioteche di enti locali e di interesse locale.

Possono presentare istanza di contributo le biblioteche di ente locale e di interesse locale, gli istituti che conducono attività sinergiche con le biblioteche espressione di enti pubblici, associazioni, fondazioni, istituzioni culturali, scuole, università, enti religiosi, ad esclusione delle persone fisiche e delle persone giuridiche con finalità di lucro, purchè in possesso di adeguata esperienza ed autorevolezza tecnico-scientifica in materia di formazione bibliotecaria, bibliografica, e biblioteconomica.

Tali soggetti possono chiedere contributo per le seguenti finalità:

·     Istituzione di biblioteche: si considerano nuove biblioteche quelle costituite da non più di un anno rispetto all’esercizio finanziario corrente, che non abbiano mai beneficiato di precedenti contributi e che siano, alla data di presentazione dell’istanza, già regolarmente funzionanti;
·         Incremento e miglioramento delle raccolte librarie e documentarie;
·        Incremento e miglioramento delle dotazioni di arredi e/o attrezzature tecniche;
·        Catalogazione di fondi bibliografici moderni e pubblicazione di cataloghi a stampa per fondi antichi, di pregio o di particolare interesse culturale;
·         Attività di qualificazione ed aggiornamento degli addetti alle biblioteche.

Possono, invece, richiedere sostegno finanziario per le seguenti finalità:

·        Interventi di tutela del patrimonio bibliografico antico e di pregio;
·        Promozione e valorizzazione dei patrimoni bibliografici antichi e di pregio;
·        Catalogazione informatizzata di fondi antichi;
·        Progetti di digitalizzazione del materiale librario antico.
·        Le istanze per tutte le finalità vanno presentate entro il termine perentorio del 25 settembre 2014.

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lunedì 18 agosto 2014

Microcredito Campania, prorogati i finanziamenti a start-up e PMI dei Piccoli Comuni.

Microcredito Campania, prorogati i finanziamenti a start-up e PMI dei Piccoli Comuni.

Microcredito Campania

E’ stata prorogata al 29 agosto 2014 il termine ultimo per l’accesso al Fondo Microcredito FSE Campania “Piccoli Comuni P.I.C.O.”. La misura attinge dal Fondo Microcredito FSE Campania. E’ dotata di risorse per € 20.000.000 ed indirizzata ai Comuni della Regione Campania con popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti. Tanto al fine di finanziare Progetti Comunali di Microcredito rivolti alle iniziative imprenditoriali di disoccupati, inoccupati, giovani, donne e immigrati sul territorio dei piccoli comuni.

Comuni interessati
Possono presentare proposte di P.I.C.O. i Comuni con popolazione uguale o inferiore a 5.000 abitanti. I P.I.C.O. sono progetti di sviluppo finalizzati alla creazione di nuove imprese, occupazione, al rilancio sociale e anche al contrasto dello spopolamento dei piccoli Comuni.

Ogni PICO deve prevedere l’erogazione di finanziamenti agevolati fino a € 25.000 per lo sviluppo di start-up e nuove realtà imprenditoriali nei settori indicati nei PICO medesimi. Ogni PICO può essere dotato di risorse complessive per € 150.000.

Beneficiari e natura dei finanziamenti agevolati
I finanziamenti erogabili potranno raggiungere € 25.000, da rimborsare integralmente in 60 mesi, con rate trimestrali, a tasso 0%.
Saranno erogati a favore di imprese costituende o costituite composte da disoccupati, inoccupati, inattivi, lavoratori in CIGO, CIGS e mobilità, con una specifica attenzione ai giovani, disoccupati di lunga durata, donne, studenti e immigrati localizzati nei territori dei Comuni il cui PICO verrà approvato.

Tanto al fine di coprire le spese:
strettamente inerenti il ciclo economico, per l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature nuovi o usati;
per l’acquisto di materie prime, semilavorati, materiali di consumo e di scorte;
per utenze e canoni di locazione degli immobili strumentali all’esercizio dell’attività;
per l’acquisto di autovetture/automezzi è ammissibile limitatamente ai mezzi strettamente funzionali
all’attività d’impresa.
Le domande di accesso al Fondo per il finanziamento dei Programmi Integrati da parte dei Comuni possono essere presentate a mezzo procedura telematica a decorrere dalle ore 09.00 dell’1 luglio 2014 alle ore 12.00 del 31 luglio 2014  29 agosto 2014.

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Fondo Microcredito Campania Piccoli Comuni – P.I.C.O.

venerdì 1 agosto 2014

Alle PMI fino a 3 milioni per progetti di R&S.

Le agevolazioni sono dirette a sostenere la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (R&S) negli ambiti tecnologici individuati dal programma Horizon 2020 dell’Unione europea. La misura è dotata di risorse per € 300.000.000. Possono accedere alle agevolazioni, sia in forma singola che associata le imprese di piccole, medie e grandi dimensioni che svolgano: 1.attività industriale diretta alla produzione di beni e servizi; 2.attività di trasporto per terra, acqua e aria; 3.imprese agro – industriali che svolgano prevalentemente attività industriale; 4.imprese artigiane; nonché, 1.centri di ricerca con personalità giuridica; 2.organismi di ricerca. Per le ipotesi di progetti presentati congiuntamente, la proposta non può coinvolgere più di 3 dei soggetti anzidetti. Occorre che i medesimi siano legati da contratto di rete, consorzio, accordo di partenariato o altra forma istituzionale di collaborazione. Ai fini dell’accesso alle agevolazioni è necessario che tutti i soggetti coinvolti siano già costituiti alla data di presentazione della domanda di accesso alla misura e che abbiano una stabile organizzazione in Italia. E’ possibile accedere alle agevolazioni per finanziare l’attuazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie nei seguenti settori: •tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC); •nanotecnologie; •materiali avanzati; •biotecnologie; •fabbricazione e trasformazioni avanzate; •spazio; •tecnologie rivolte a migliorare la salute e il benessere della popolazione; •tecnologie finalizzate a migliorare la sicurezza e la qualità dei prodotti alimentari; •sistemi energetici affidabile; •trasporti intelligenti, ecologici e integrati. Sono ammissibili spese relative a: 1.personale dipendente; 2.strumenti ed attrezzature di nuova fabbricazione funzionali e necessari per la realizzazione del progetto; 3.servizi di consulenza legati al progetto di ricerca e sviluppo; 4.spese generali; 5.materiali da utilizzare per la realizzazione del progetto. Le agevolazioni sono concesse nella forma del finanziamento agevolato di durata massima 8 anni con tasso comunque superiore a 0,8% – non assistito da forme di garanzia - per una percentuale nominale delle spese ammissibili complessive articolata, in relazione alla dimensione di impresa: •70% per le imprese di piccola dimensione; •60% per le imprese di media dimensione; •50 % per le imprese di grande dimensione. La domanda di agevolazioni deve essere presentata in via telematica a partire dalle ore 10.00 del 30 settembre 2014 attraverso la piattaforma dedicata sul sito internet www.mise.gov.it