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giovedì 21 marzo 2019

Incentivi.gov.it: ecco la guida per imprese, startup e cittadini


Si chiama Incentivi.gov.it il nuovo progetto che raccoglie le opportunità di finanziamento per imprese, startup e cittadini.

L’iniziativa è stata presentata il 12 marzo 2019 al Ministero dello Sviluppo Economico dal ministro Luigi Di Maio, da Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, e da Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti.

Il “catalogo” degli incentivi, disponibile online e in formato cartaceo, è il risultato di una collaborazione tra numerose realtà impegnate nel sostegno alle imprese: oltre al Ministero dello Sviluppo Economico e al Ministero del Lavoro, il progetto coinvolge Invitalia, Agenzia delle Entrate, Cassa Depositi e Prestiti, GSE, ENEA, Finest, INPS, ICE, Unioncamere, Sace, Simest e SofiCOOP.
Gli incentivi riguardano l’avvio o la crescita di un’impresa, gli investimenti in innovazione, il rafforzamento patrimoniale, i macchinari, gli impianti e i software, l’internazionalizzazione, la formazione, la ricerca e lo sviluppo, l’efficienza energetica, le nuove assunzioni, gli sgravi fiscali.
“Circa il 40% degli incentivi – ha dichiarato il ministro Di Maio- non vengono utilizzati, anche per un problema di comunicazione delle opportunità esistenti. Questo vademecum ragionato rappresenta una nuova prospettiva nel rapporto tra Stato e imprese e consente agli imprenditori di trovare l’incentivo giusto a seconda di ciò che davvero gli serve, ad esempio in base al territorio in cui operano o alla dimensione della loro azienda. Ci saranno ulteriori step – ha proseguito Di Maio – per mettere a sistema altri incentivi e per coinvolgere le Regioni e gli enti territoriali in modo da avere lo stesso servizio anche a livello locale”.

“Questa iniziativa – ha affermato l’AD di Invitalia Domenico Arcuri –  è un cambio di approccio: i cittadini non devono più cercare, spesso invano, le opportunità che lo Stato mette a disposizione, ma queste ultime gli vengono proposte naturalmente. Invitalia è un antesignano di questo ribaltamento nel rapporto tra domanda e offerta di sviluppo: abbiamo già lanciato 3 app gratuite per tre nostri incentivi – Resto al Sud, Cultura Crea e Smart&Start Italia – che permettono agli imprenditori di seguire in tempo reale l’iter del loro progetto”.

“Vogliamo semplificare le vita delle Pmi – ha detto l’AD di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo – e mettere sempre più al centro le esigenze degli imprenditori. Lavoriamo per rendere più accessibili i prodotti in una logica integrata, dall'equity, al debito, ecc. Apriremo a breve presenze territoriali per andare incontro ai bisogni del territorio”.




lunedì 4 marzo 2019

Fondo Nazionale Innovazione per le PMI


Il Governo annuncia il Fondo Nazionale Innovazione,: da giugno, investimenti di venture capital in Startup, Scaleup e PMI innovative.


23 Gennaio 2019Un nuovo strumento per investire nelle PMI con una dotazione iniziale di un miliardo di euro e grandi ambizioni per il futuro: si potrebbero riassumere così le caratteristiche del nuovo Fondo Nazionale Innovazione(FNI), presentato dal Ministero dello Sviluppo Economico e del Lavoro, Luigi Di Maio.
Si tratta di un nuovo soggetto, che ha il preciso obiettivo di stimolare gli investimenti nel capitale di rischio delle imprese attraverso strumenti di venture capital. Gestito da Cassa Depositi e Prestiti, opera come strumento per investire direttamente o indirettamente in StartupScaleup e PMI Innovative
Gli investimenti sono effettuati dai singoli Fondi del FNI in modo selettivo, in conformità con le migliori pratiche del settore, in funzione della capacità di generare impatto e valore sia per l’investimento sia per l’economia nazionale.

Ci sono innanzitutto da completare una serie di passaggi organizzativi che, in base agli annunci del Governo, richiedono qualche mese, per cui la partenza operativa è prevista per giugno. Al momento dunque, si tratta solo d una presentazione dell’operazione, non della partenza ufficiale del Fondo.
Si attendono anche maggiori dettagli sulle modalità operative, che in ogni caso, come ha specificato Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, prevederanno sia la possibilità di investire direttamente nel capitale di un’impresa sia quella di utilizzare veicoli specifici di investimento.