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domenica 20 luglio 2014

AGEVOLAZIONI PER IL TRASPORTO

Pronto il testo del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti inerenti agli investimenti agevolabili per l’anno 2014 con una dotazione finanziaria si 15 Milioni di Euro. In attesa della pubblicazione sulla G.U. per la presentazione dei progetti è stata già stabilita la scadenza per il 30 novembre 2014. Sono agevolabili i seguenti beni: 1) Acquisizione anche mediante locazione finanziaria di autoveicoli nuovi di fabbrica adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico da 3,5 a 7 ton., a trazione alternativa a gas naturale o biometano; 2) Acquisizione anche mediante locazione finanziaria, di autoveicoli nuovi di fabbrica adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 16 ton, a trazione alternativa a gas naturale o biometano; 3) Acquisizione anche mediante locazione finanziaria di semirimorchi nuovi di fabbrica per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO. Il contributo può essere richiesto dalle imprese di autotrasporto merci attive in Italia ed in regola con i requisiti di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale (REN) e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto terzi. Ogni impresa, anche se associata ad un consorzio o ad una cooperativa, può presentare una sola domanda. Gli incentivi riguardano gli acquisti effettuati a partire dalla data di pubblicazione del D.M. sulla Gazzetta Ufficiale mentre la conclusione degli investimenti deve avvenire entro il 31/05/2015, prorogata al 30/11/2015 per gli investimenti di cui al punto 1) e 2).

martedì 15 luglio 2014

Fondi per corsi di formazione nel settore delle arti e dello spettacolo.

La Regione Campania ha pubblicato il bando per il finanziamento di percorsi formativi per figure professionali nel settore dello spettacolo e delle arti (cd. Bando Capitale Umano). Per l’attuazione della misura sono messe a disposizione risorse per € 1.500.000. Beneficiari Possono presentare domanda di ammissione a finanziamento: soggetti pubblici o privati riuniti in Associazione Temporanea di Impresa (ATI) o Associazione Temporanea di Scopo (ATS); un’agenzia formativa (nella qualità di capofila) già accreditata presso la Regione Campania; un ente di Alta Formazione – scelto tra Università, Accademia delle belle arti, Accademia nazionale di danza, Accademia nazionale di arte drammatica, Conservatori di musica, Istituti superiori per le industrie artistiche Enti di ricerca, Poli Tecnico Professionali formalmente riconosciuti dalla Regione Campania. Percorsi formativi Ciascuna proposta progettuale deve promuovere lo sviluppo di professionalità nelle seguenti aree tematiche: musica; teatro; arti figurative; comunicazione ed altri servizi complementari e prevedere l’erogazione di un corso di formazione riferito alle seguenti figure professionali: manager culturale; tecnico per la promozione eventi e prodotti di spettacolo; tecnico della valorizzazione e promozione dei beni e delle attività culturali; progettista multimediale; direttore di scena; tecnico del suono; tecnico delle luci; macchinista teatrale; costumista teatrale; acconciatore dello spettacolo. I destinatari degli interventi dovranno: avere compiuto i 18 anni di età e non aver superato il 34esimo anno di età; essere residenti in Campania; essere disoccupati o inoccupati iscritti ai Centri per l’impiego competenti; essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore. Ciascun corso deve prevedere un monte ore complessivo pari a 500 ore per ciascun allievo. Termini per la presentazione delle domande Le domande di accesso ai finanziamenti devono essere inoltrate entro il 12 settembre 2014.

Finanziamenti per Reti d’Imprese.

Pubblicato il bando "Reti d’Impresa" di cui al Fondo rotativo per lo sviluppo delle PMI in Campania. La misura è dotata di risorse per € 10.000.000 ed è finalizzata al finanziamento di proposte progettuali presentate da Reti d’imprese costituite o ancora da costituire in forma di Contratto di rete. I beneficiari. Reti d’imprese costituite o ancora da costituire in forma di Contratto di rete. La rete deve essere costituta da almeno 3 imprese che, all’atto della presentazione della domanda, siano iscritte al Registro delle Imprese di una delle C.C.I.A.A. presenti sul territorio regionale. Le aggregazioni non ancora costituite dovranno presentare, a pena di esclusione, idonea documentazione con la quale manifestano l’impegno a costituirsi in tale forma entro 30 giorni dalla data comunicazione di esito dell’istruttoria della domanda di ammissione del progetto di rete. All’interno di ciascuna aggregazione di imprese dovrà essere individuato un Capofila che potrà coincidere, ove istituito, con l’Organo comune della rete. Condizione di ammissibilità è che il Contratto di rete sia costituito o da costituirsi da almeno tre imprese, di cui una attiva da almeno tre anni e con un fatturato minimo nei tre esercizi precedenti pari a € 2.000.000. I settori esclusi. Non possono accedere al finanziamento le aggregazioni costituite o da costituirsi dei seguenti settori: •pesca e acquacoltura; •produzione primaria di prodotti agricoli; •trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli; •esportazione verso paesi terzi o Stati membri o ad altre spese correnti connesse con l’attività di esportazione; •costruzione navale; •siderurgia; •fibre sintetiche. I progetti ammissibili. I progetti dovranno perseguire uno o più dei seguenti obiettivi: 1.sviluppare e migliorare le funzioni condivise dall’aggregazione (progettazione, logistica, servizi connessi, comunicazione, etc.); 2.sviluppare sistemi e strumenti integrati di gestione dei processi organizzativi e gestionali interni alla rete; 3.realizzare attività di servizio comuni per ideare nuovi prodotti o servizi; per mettere a punto nuovi processi produttivi, logistici o distributivi o per permettere un notevole miglioramento dei prodotti e/o servizi o processi esistenti, in ogni caso basati sull’interazione tra le imprese della rete richiedente il finanziamento; 4. favorire percorsi di internazionalizzazione su mercati esteri. Ammontare dei finanziamenti erogabili. Le agevolazioni sono concesse sotto forma di finanziamento a tasso agevolato di importo compreso tra un minimo di € 100.000 e un massimo di € 1.000.000 a copertura del 100% del programma di investimenti ammissibile. Per programmi di investimento superiori alla suddetta soglia, l’importo massimo concedibile è comunque di € 1.000.000 per singolo progetto di rete. Dal 29 luglio 2014 i proponenti possono registrarsi nell’apposita sezione del portale Sviluppo Campania S.p.A. Dal 1 settembre 2014, i soggetti che hanno provveduto a registrarsi possono compilare on line il modulo di domanda. A decorrere dalle ore 10:00 dell’8 settembre 2014, i soggetti che hanno provveduto a registrarsi e a compilare il modulo di domanda procedono all’invio del modulo stesso.

domenica 13 luglio 2014

DIVERSITY ON THE JOB

Diversity on the Job è un bando emanato da Italia Lavoro inerente al finanziamento di interventi per la promozione di tirocini finalizzati all’inserimento lavorativo di soggetti discriminati e svantaggiati. La misura è dotata di risorse per € 1.096.300. L’iniziativa si articola su due linee principali: la prima rivolta alle persone soggette a rischio di discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere, la seconda rivolta alle comunità Rom Sinti e Caminanti. L’attuazione degli interventi avverrà attraverso il coinvolgimento di associazioni e stakeholder localizzati nelle Regioni Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia). I destinatari dei percorsi di tirocinio, suddivisi nelle due linee di intervento. 1.Linea 1: soggetti appartenenti alle categorie a rischio di discriminazione per orientamento sessuale ed identità di genere residenti nelle quattro Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia); 2.Linea 2: soggetti appartenenti a Comunità RSC residenti nelle quattro Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), con particolare riferimento alla popolazione femminile ed alla popolazione giovanile disoccupata di lungo periodo e a forte rischio di esclusione sociale. Soggetti proponenti Possono partecipare al presente avviso: Per gli interventi di cui alla Linea 1 possono presentare domanda di accesso ai finanziamenti gli enti e le associazioni di settore operanti senza fine di lucro, che abbiano come finalità prevalente la promozione dei diritti e della parità di trattamento delle persone, specificamente rivolti alla prevenzione e al contrasto della discriminazione fondata sull’orientamento sessuale ed identità di genere, a condizione che siano soggetti abilitati all’attivazione di percorsi di tirocinio ai sensi delle normative regionali di riferimento. Per gli interventi di cui ala Linea 2, possono concorrere all’erogazione dei finanziamenti gli enti e le associazioni di settore operanti senza fine di lucro che abbiano come finalità prevalente la promozione dei diritti e della parità di trattamento delle persone, rivolti alla prevenzione e al contrasto della discriminazione nei confronti di soggetti svantaggiati Rom Sinti e Caminanti. Tanto a condizione che siano soggetti abilitati all’attivazione di percorsi di tirocinio ai sensi delle normative regionali di riferimento. Ammontare dei finanziamenti erogabili All’ente promotore sarà riconosciuto per ogni percorso, un contributo che può raggiungere, complessivamente € 2.000. All’azienda ospitante i percorsi formativi sarà riconosciuto un contributo pari ad € 200/mese, per un importo massimo di € 600 per tirocinante. Infine, ai tirocinanti sarà erogata una indennità dell’ammontare di € 550/mese, per un massimo di € 1.650. Le domande dovranno essere inviate a Italia Lavoro S.p.A., a mezzo Posta Elettronica Certificata entro e non oltre le ore 13.00 del 31 luglio 2014.

sabato 12 luglio 2014

Il bene torna ad essere "comune". Bando Storico-Artistico e Culturale 2014

Fase preliminare del terzo Bando storico – artistico e culturale, che sarà pubblicato nei prossimi mesi con l’obiettivo di promuovere l’uso “comune” dei beni culturali delle regioni meridionali, permettendone una più ampia fruibilità da parte della collettività come strumento di coesione sociale. L’Invito è rivolto agli enti pubblici locali e agli enti privati proprietari di immobili di rilevanza storico – artistica e culturale, che potranno manifestare il loro interesse a candidare il bene alla valutazione della Fondazione entro il 9 settembre, proponendolo come luogo da restituire alla comunità attraverso modalità che il territorio stesso sarà in grado di identificare. La documentazione richiesta relativa al bene dovrà essere inviata esclusivamente online >>. Gli immobili proposti saranno valutati dalla Fondazione sulla base di specifici criteri come le condizioni generali, il potenziale utilizzo per attività socio-culturali economicamente sostenibili, l’accessibilità e la fruibilità. Successivamente la Fondazione pubblicherà su questo sito il Bando vero e proprio, rivolto alle organizzazioni del terzo settore e del volontariato di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia che potranno presentare proposte di progetto per la valorizzazione degli immobili selezionati dalla Fondazione nella prima fase. Le proposte dovranno prevedere attività socio-culturali economicamente sostenibili, capaci di favorire la piena fruizione da parte della collettività dei beni individuati. Nel Bando, che metterà a disposizione 4 milioni di euro, saranno descritti modalità e termini di partecipazione.

martedì 8 luglio 2014

Programma FIXO - 6.000 € per assumere laureati.

Riapertura dei termini di accesso ai finanziamenti del programma FiXo per l’Alto Apprendistato (Formazione e Innovazione per l’Occupazione Scuola e Università). La misura è dotata di risorse per € 3.000.000. Il bando permette di ottenere un contributo per le assunzioni di laureati e dottorati di ricerca mediante contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca. Possono accedere al contributo a fondo perduto le imprese di ogni settore e gli studi professionali che assumono con contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca giovani fino a 29 anni in possesso di: •laurea triennale; •laurea magistrale; •laurea magistrale a ciclo unico; •master di I o II livello; •dottorati di ricerca. Il contributo, a fondo perduto, può raggiungere: •6.000 euro per i contratti di apprendistato a tempo pieno; •4.000 euro per i contratti di apprendistato a tempo parziale (fino a 24 ore settimanali). Le istanze di accesso al contributo possono essere inoltrate per le assunzioni con contratto di apprendistato per l’alta formazione e ricerca avvenute da non più di 45 giorni e, comunque, a partire dal 10 luglio entro e non oltre il 31 dicembre 2014. Il contributo non è cumulabile con altri contributi già ottenuti per le assunzioni erogate da enti pubblici nazionali o locali.