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mercoledì 1 maggio 2013

LO SPORTELLO SVILUPPO - UN PO' DI STORIA di Q.S. & Partners

BCC CAPACCIO - LO SPORTELLO SVILUPPO. Correva l'anno 1999. Lo Sportello Sviluppo è stato istituito dal Consiglio di Amministrazione della B.C.C. di Capaccio nell'Ottobre del 1999 per divulgare informazioni utili agli operatori economici privati e pubblici che insistono sul territorio di riferimento dell'Istituto. Nato dalla partnership tra la Banca e la società di consulenza QS & Partners di V. Quagliano e F. Sica, lo Sportello Sviluppo garantisce l'erogazione di assistenza e consulenza in materia di accesso al credito agevolato. GLI OBIETTIVI 1) Sostenere l'innalzamento del livello di competitività delle imprese locali; 2) Supportare la nascita di nuove iniziative imprenditoriali in settori innovativi; 3) Creare partenariati territoriali finalizzati alla progettazione ed all'attuazione di interventi di sviluppo locale. In tal modo l'Istituto intende consolidare la propria funzione di localismo creditizio, garantendo professionalità ed assistenza tecnica all'imprenditoria locale ed assolvendo anche alla funzione di tipo sociale attraverso il sostegno ai giovani nella fase di start up delle proprie attività. Attraverso le azioni pianificate dallo Sportello Sviluppo, la Banca di Credito Cooperativo di Capaccio registra una partecipazione più attiva alla realtà economica e sociale del territorio in cui opera e da cui attinge preziose informazioni economiche reali, studia i trend e migliora le relazioni con gli utenti. L'ATTIVITA' Il servizio istituito dall'Istituto ha raggiunto risultati considerevoli per la nascita di nuove iniziative imprenditoriali. In concreto ha erogato assistenza e consulenza e favorito lo start up di 150 nuove iniziative attualmente operative sul territorio, promosse da neo imprenditori. Queste nuove realtà economiche hanno beneficiato anche di agevolazioni di conto corrente, utile sostegno nella difficile fase di start up. L'assistenza dello Sportello Sviluppo è rivolta agli operatori dei settori primario, secondario, terziario e terziario avanzato interessati: - alla Legge 488/92: INDUSTRIA SERVIZI TURISMO COMMERCIO EDILIZIA ENERGIA - alle Misure P.O.R. Campania; - al P.I.T. Paestum Velia; - ai Contratti di Programma; - alle Agevolazioni Finanziarie nazionali e comunitarie L' IMPRENDITORIA GIOVANILE L' IMPRENDITORIA FEMMINILE Operando, pertanto, in coerenza con le finalità e gli obiettivi dettati dal Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Capaccio, lo Sportello Sviluppo, ha attestato il proprio ruolo di "Agenzia al servizio degli operatori economici pubblici e privati della Piana del Sele" Lo Sportello Sviluppo ha promosso la nascita dell'ASSO G.I.P.S. (Associazione Giovani Imprenditori Piana del Sele ) che annovera attualmente 130 Imprese associate. STRATEGIE FUTURE Visto il consenso registrato dall'Istituto per le varie azioni attivate il Consiglio di Amministrazione sta pianificando una serie di ulteriori iniziative per sostenere l'utilizzo del credito come fattore di sviluppo per processi imprenditoriali inerenti: - alla comunicazione; - alle politiche di branding; - all'Internazionalizzazione delle imprese; - alle attività di Ricerca e Sviluppo; - alla Certificazione di qualità; - alla diffusione delle Nuove Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Questa nuova strategia che interpreta in modo più attuale ed adeguato la funzione creditizia, vede il coinvolgimento attivo e competente di diversi uffici chiamati a valutare le imprese soprattutto in ordine alle potenzialità di sviluppo che le stesse presentano. GLI UTENTI Oltre a quanti intendono approfondire gli aspetti legati allo sviluppo della propria attività economica lo Sportello Sviluppo è divenuto un riferimento anche per le Organizzazioni del Terzo Settore. L'utenza è così costituita: - per il 35% da neo imprenditori; - per il 10% da imprenditori artigiani; - per il 30% da imprenditori turistici; - per il 10 % da imprenditori agricoli; - per il 10% da imprenditori industriali; - per il 5% da operatori del Terzo Settore. La provenienza territoriale dell'utenza è così distribuita: - 65% Capaccio; - 30% Agropoli, Roccadaspide, Albanella, Giungano, Trentinara e Gromola; - 5% Torchiara, Ascea, Castel San Lorenzo, Ogliastro, Casalvelino, Eboli.

5 commenti:

Luca ha detto...

Sei stato senza avanti...Complimenti

Anonimo ha detto...

Questo è un ruolo nuovo per le banche. Cosi avrebbero supportato lo sviluppo e l'occupazione.

Lucio ha detto...

Io ho vissuto questo periodo.. Grande QS e manchi unitamente ad ASSOGIPS. Che bel fermento. Ti abbraccio e torna almeno a trovarci.

Anonimo ha detto...

Un ricordo per il Antonio. Grande Presidente

Unknown ha detto...

Ce ne sarà un altro.Ci spero tanto.Stiamo creando una piccola cordata di imprenditori per acquisire un immobile all'asta di più 2000 quadrati per farne una sorta di discount dei prodotti tipici e dell'artigianato locale.Dacci una mano se puoi.