Pubblicato il bando del Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali che finanzia, per l’annualità 2016, le iniziative di associazioni
di promozione sociale tese alla formazione ed aggiornamento degli
operatori per lo svolgimento di attività associative, l’informatizzazione e
creazione di banche dati in materia di associazionismo sociale e le iniziative
tese a fronteggiare emergenze sociali mediante l’applicazione di metodologie di
intervento particolarmente avanzate. Le risorse disponibili ammontano a
euro 7.050.000,00.
Soggetti beneficiari
Le proposte progettuali possono essere presentate
esclusivamente da associazioni di promozione sociale che, al
10 novembre 2016, risultano già iscritte nel Registro nazionale o nei registri
delle regionali. Le associazioni possono partecipare alla presentazione delle
proposte singolarmente o in forma di partenariato tra loro.
Ciascuna associazione, singola o in partenariato, può presentare una sola
proposta progettuale.
La realizzazione dei può prevedere anche forme di collaborazione con enti
privati, aventi o meno natura associativa.
Progetti ed iniziative ammissibili
Le proposte progettuali da presentare dovranno essere
riconducibili a una delle due seguenti
tipologie:
- iniziative riguardanti la formazione e l’aggiornamento dei membri delle associazioni volti all’informatizzazione delle stesse associazioni e la produzione di banche dati. Saranno preferite, in particolare, le iniziative rivolte ai membri delle associazioni aventi età non superiore ai 30 anni;
- progetti che prevedono l’utilizzo di metodologie d’intervento e volti a promuovere l’innovazione sociale, la promozione di relazioni sociali e la collaborazione con le istituzioni a tutti i livelli territoriali, in grado, solo a titolo di esempio, di favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità e la loro partecipazione alla cittadinanza attiva, favorire le pari opportunità e realizzare azioni di sensibilizzazione contro ogni forma di discriminazione, favorire la piena integrazione della popolazione immigrata, sviluppare interventi volti a prevenire fenomeni di impiego irregolare di manodopera nelle attività stagionali di raccolta di prodotti agricoli e a garantire adeguate condizioni di lavoro, favorire lo sviluppo di strumenti e forme di sostegno alle famiglie, favorire il recupero sociale di detenuti ed ex detenuti, promuovere la legalità e la corresponsabilità.
Ammontare del contributo erogabile e quota di
cofinanziamento a carico del proponente
Il costo complessivo di ciascuna iniziativa non può essere
inferiore a complessivi € 50.000,00 né superare:
- l’importo di € 150.000,00 per le iniziative di cui al precedente punto 1;
- l’importo di € 200.000,00 per i progetti sperimentali di durata fino a 12 mesi e di € 300.000,00 per i progetti sperimentali di durata superiore a 12 mesi fino a 18 mesi.
Il contributo erogato dal Ministero del Lavoro può coprire
l’80% del costo complessivo dell’intervento.
A carico dell’associazione proponente e degli eventuali partner resta il
20% del costo complessivo dell’iniziativa, a cui può concorrere l’eventuale
co-finanziamento mediante l’intervento di enti pubblici, anche locali, o
soggetti privati.
Termini e modalità di presentazione delle domande di
finanziamento
Le proposte progettuali devono essere presentate attraverso
la piattaforma informatica all’indirizzo www.direttiva383.it entro le ore
12,00 del 5 dicembre 2016.
Documenti da scaricare
Fonte: http://www.campaniaeuropa.it/archives/4645?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed%3A+CampaniaEuropa+%28Novit%C3%A0+sui+Finanziamenti+Europei+in+Campania%21%29
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