A parlare è il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera nel corso di un'audizione alla commissione Ambiente della Camera.
"Ci aspettiamo che il Quinto Conto Energia garantisca livelli di potenza annua installata elevati, puntando ad esempio a rimanere sul fotovoltaico tra i primi mercati mondiali con circa 2.000 MW installati all'anno", ha detto Passera, che ha poi precisato quale modifiche verranno apportate al testo dei decreti, soprattutto per quanto riguarda il Quinto Conto Energia.
"Abbiamo valutato ed accettato molte delle modifiche richieste dalla Conferenza unificata, dal Parlamento, dall'Autorità per l'energia e dalle associazioni di categoria, richieste che contribuiscono a migliorare l'applicazione dei decreti", ha continuato il ministro, assicurando che "i decreti ministeriali stanno per essere finalizzati".
Tra le modifiche annunciate, "maggiore flessibilità nella definizione delle soglie oltre le quali scatta il meccanismo dell'iscrizione al registro", da cui saranno completamente esentati gli impianti innovativi, il fotovoltaico a concentrazione, i pannelli installati in sostituzione di coperture di amianto, gli impianti di enti pubblici e quelli realizzati nelle zone terremotate dell'Emilia.
Maggiore semplificazione, poi, per la procedura di iscrizione, che dovrebbe prevedere la presentazione di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale il titolare dell'impianto dichiara di avere l'autorizzazione e i requisiti. Sarà allargata, inoltre, la platea degli impianti destinatari degli incentivi, che riguarderanno anche fabbricati rurali, cave, miniere, "capannoni non condizionati termicamente", aree e distretti industriali in crisi.
Per quanto riguarda, infine, la data di entrata in vigore del provvedimento il ministro ha assicurato "il varo degli altri decreti sulle energie rinnovabili (come quelli sul geotermico e le biomasse) entro poche settimane", mentre la presentazione del nuovo piano energetico nazionale avverrà "entro quest'estate".
Per quanto riguarda, infine, la data di entrata in vigore del provvedimento il ministro ha assicurato "il varo degli altri decreti sulle energie rinnovabili (come quelli sul geotermico e le biomasse) entro poche settimane", mentre la presentazione del nuovo piano energetico nazionale avverrà "entro quest'estate".
ROBERTO RAGNI GreenBiz.it