Fino ad un massimo di 200.000 euro per ogni progetto di
rete. Si tratta di contributi a favore delle reti di imprese nel settore
turistico. I finanziamenti sono destinati ai raggruppamenti di micro
e piccole imprese in forma di reti di imprese, associazione temporanea di
impresa, consorzio e società consortile che presentino proposte progettuali di
riorganizzazione e di qualificazione e che accrescano la capacità innovativa e
la competitività delle imprese aggregate.
Sono previsti contributi a favore delle reti di
imprese operanti nel settore del turismo. Si tratta di un’agevolazione
rivolta unicamente alle imprese aderenti a contratti di rete, associazioni
temporanee di piccole e micro imprese, consorzi e società consortili costituite
anche in forma cooperativa nonché alle imprese la cui aggregazione non è ancora
costituita e per le quali il legale rappresentante dovrà sottoscrivere
l’impegno a provvedere alla costituzione entro 90 giorni dalla data di
pubblicazione del bando. L’impresa che presenta la domanda divienecapofila
e referente amministrativo per l’erogazione del contributo. Questa
dovrà, quindi, mantenere i rapporti con il Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo e ripartire, poi, il contributo alle imprese componenti
l’aggregazione.
Le proposte progettuali devono comprendere spese ammissibili
complessivamente non inferiori a 400.000 euro. Nello specifico i progetti
dovranno prevedere una o più delle seguenti attività:
- iniziative volte alla riduzione dei costi delle imprese facenti parte della rete attraverso la messa a sistema degli strumenti informativi di amministrazione, di gestione e di prenotazione dei servizi turistici, la creazione di piattaforme per acquisti collettivi di beni e servizi;
- iniziative che migliorino la conoscenza del territorio a fini turistici con particolare riferimento a sistemi di promo-commercializzazione online;
- implementazione di iniziative di promo-commercializzazione che utilizzino le nuove tecnologie e, in particolare, i nuovi strumenti di social marketing;
- sviluppo di iniziative e strumenti di promo-commercializzazione condivisi fra le aziende della rete finalizzati alla creazione di pacchetti turistici innovativi;
- promozione delle imprese sui mercati esteri attraverso la partecipazione e la creazione di materiali promozionali comuni.
L’importo concesso è fissato in euro 200.000 per ciascun
progetto di rete. Il finanziamento è concesso a fondo perduto nel
rispetto del regime degli aiuti “de minimis”. Tutte le spese devono essere
rendicontate entro il 20 ottobre 2016. Per partecipare l’impresa capofila
dovrà registrarsi alla piattaforma telematica messa a disposizione dal Mibact a
partire dalle ore 10 del 14 dicembre 2015. Il link sarà pubblicato alla sezione Turismo del sito del Ministero.
L’istanza, firmata digitalmente, deve essere presentata entro le ore 16 del 15
gennaio 2016.
Fonte: http://blog.pmi.it/16/11/2015/finanziamenti-fondo-perduto-per-reti-di-imprese-nel-turismo/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Newsletter%3A+PMI.it&utm_content=16-11-2015+finanziamenti-a-fondo-perduto-per-reti-di-imprese-nel-turismo
Fonte: http://blog.pmi.it/16/11/2015/finanziamenti-fondo-perduto-per-reti-di-imprese-nel-turismo/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Newsletter%3A+PMI.it&utm_content=16-11-2015+finanziamenti-a-fondo-perduto-per-reti-di-imprese-nel-turismo
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